Archivio per 19 febbraio 2007

27 febbraio 2007

Martedì 27 febbraio ore 18.00: Il Partito Democratico che vorrei, partecipa Enzo Foschi (cons. Regione Lazio de l’Ulivo). All’incontro, organizzato dalle/dagli aderenti alla mozione Per il partito democratico della sez. di Ostia Lido-Centro e che si terrà presso i locali della stessa siti in piazza della Stazione Vecchia 11 Ostia – Roma, sono invitate e invitati, oltre che le compagne e i compagni del municipio, tutte le cittadine e i cittadini, le associazioni, le foze sociali e produttive, i movimenti (ecc.) desiderosi di partecipare e contribuire. All’incontro seguirà una cena a sottoscrizione per aiutare la campagna congressuale della mozione Per il partito democratico.

Facciamola vivere

Il valore culturale, politico e sociale di questo disegno di legge è molto più grande di quanto non sembri. Per questo avrà molti nemici, a destra come a sinistra e ciò non ne lascia prevedere una facile approvazione.
Il punto principale è che questo riconoscimento delle coppie di fatto, al di là delle forme in cui è espresso, afferma tre principi che stanno a fondamento dei diritti che regola.
Il primo è che la società riconosce giuridicamente una nuova forma, differente dal matrimonio,  di unione affettiva tra due persone, indipendentemente dal loro sesso.
Il secondo è che questo riconoscimento, che avviene semplicemente prendendo atto dell’autodeterminazione di due persone, produce un insieme specifico di diritti, nuovi o vecchi, pochi o tanti che siano, che prima come tale non esisteva e che quelle persone, in quanto coppia, prima non avevano.
Il terzo, sicuramente il più rilevante sul piano etico, è che questa forma di unione esce dall’estraneità culturale, prima ancora che giuridica, venendole riconosciuto un suo valore sociale.
Per questo non trovo fondamentali, per misurare il valore politico di questo atto del governo, le obbiezioni sul troppo o sul troppo poco. Entrambe sono, dai loro punti di vista, tecnicamente fondate e potrebbero realizzare una sorta di convergenza parallela, culturalmente negativa e vecchia come la politica politicante della prima repubblica.

(continua)

24 febbraio 2007

Sabato 24 febbraio ore 10.30: Per il Partito Democratico, partecipano Massimo D’Alema e Walter Veltroni, teatro Branciaccio, via Merulana 224 Roma

Appello di un giovane all’unità

Michele de Pascale, consigliere Comunale DS CerviaCari Compagni, Care Compagne, Cari Amici, Care Amiche
passato un turbolento 2006 che ancora una volta ci ha visto soffrire e gioire insieme questo 2007 rischia di aprirsi nel segno della celebrazione delle differenze e diversità.
Nella nostra storia INSIEME abbiamo sempre saputo dare a queste differenze il più alto valore possibile e sempre siamo stati in grado di produrre una sintesi ideale, attuale ed operativa.
INSIEME abbiamo sempre accolto il dibattito interno o esterno come ospite più gradito nella nostra casa comune, la democrazia.
INSIEME abbiamo saputo spiegare alla nostra gente ed ai nostri elettori che quei valori insiti nella natura umana di cui siamo portatori dovevano essere oggetto di crescita, discussione e maturazione per migliorare e sviluppare la nostra società.
Quali sono stati i risultati del nostro operato? Oggi, grazie al nostro intenso lavoro, sia nel dettare le nostre linee che nel tenere coesa la nostra coalizione governiamo gran parte dei comuni esprimendo direttamente i sindaci di Roma, Firenze, Bologna, Torino e di tante altre importanti città Italiane inoltre governiamo la quasi totalità delle Regioni.
Come se non bastasse Domenici ed Errani presiedono rispettivamente l’ANCI e la Conferenza delle Regioni Italiane. Per quel che riguarda le alte cariche dello stato esprimiamo il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il Vice Presidente del Consiglio Massimo D’alema; inoltre abbiamo un Presidente del Consiglio Super Partes Romano Prodi ed un Presidente della Camera dei Deputati comunque proveniente dalla nostra medesima tradizione politica. In parole semplici e concise in circa quindici anni abbiamo fatto capire chiaramente a questo paese che quel modello che per anni abbiamo coltivato a livello regionale in Emilia-Romagna di Socialismo Democratico e Liberale può essere perfettamente e con grossi risultati esportato; abbiamo dimostrato il valore dei nostri uomini, la loro dedizione ed indiscussa moralità.

(continua)


 




enrico berlinguer

 

 

febbraio: 2007
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728